L'artista non sono io
Lucio Battisti umanamente uomo
Domenica 2 Settembre dalle 21 alle 24
Evento a cura di Marco Masoni
Ospite speciale: GABRIELE LORENZI
Live painting di GIADA MATTEOLI
Argini e Margini - Pisa
Marco Masoni presenta
L'ARTISTA NON SONO IO - Lucio Battisti umanamente uomo
Ospite speciale: GABRIELE LORENZI
Live painting di GIADA MATTEOLI
Un viaggio nell'arte di un'anima straordinaria.
A vent'anni esatti dalla morte è necessario ricordare alcune cose di Battisti, riascoltarle, rivederle. Oppure farlo, se si è giovani o curiosi, per la prima volta. L'importante è che la sua memoria artistica non vada persa, data l'inestimabile importanza per la Musica.
In questa serata speciale di fine estate Marco Masoni condurrà il pubblico attraverso i dischi e le canzoni di Lucio Battisti, mostrando alcuni rari filmati d'epoca, facendo ascoltare canzoni storiche da vinile e alcune assolute rarità in digitale, ricordando aneddoti, anche grazie alla testimonianza diretta di *GABRIELE LORENZI* (tastierista tra le altre cose di Mi Ritorni In Mente e dell'LP Il Mio Canto Libero), ospite molto speciale.
Battisti per tutta la sua carriera ha fatto una cosa apparentemente impossibile: coniugare la cantabilità popolare e la sperimentazione, incurante delle mode e del pubblico. Anzi: spingendo sempre AVANTI i gusti del pubblico e facendolo crescere.
N.B.: a fine serata verrà fatto un brindisi in onore di Battisti: portatevi un bicchiere da casa!
----------------------------
GABRIELE LORENZI è stato fondatore, organista, pianista, tastierista e cantante della Formula Tre e de Il Volo, collaboratore di Lucio Battisti dal 1969 al 1976. Ha suonato anche con Mina, Bruno Lauzi, Camaleonti, Don Backy ecc.
MARCO MASONI è critico musicale, musicista, insegnante, divulgatore.
---------------------------
Mogol: "Lucio era un verticale. [...] Analizzava ogni cosa fin nei minimi particolari. Un musicista che nascondeva un'anima da matematico, da scienziato. La sua cultura sul pop era straordinaria".
Pasquale Panella: "Battisti voleva arrivare al lato annodato stretto delle cose, quello che non si può sciogliere".