L'artista non sono io

Lucio Battisti umanamente uomo

Domenica 2 Settembre dalle 21 alle 24

Evento a cura di Marco Masoni

Ospite speciale: GABRIELE LORENZI
Live painting di GIADA MATTEOLI

Argini e Margini - Pisa

UMANAMENTE UOMOLIVE PAINTING BATTISTI 2018

Marco Masoni presenta
L'ARTISTA NON SONO IO - Lucio Battisti umanamente uomo

Ospite speciale: GABRIELE LORENZI
Live painting di GIADA MATTEOLI

Un viaggio nell'arte di un'anima straordinaria. 
A vent'anni esatti dalla morte è necessario ricordare alcune cose di Battisti, riascoltarle, rivederle. Oppure farlo, se si è giovani o curiosi, per la prima volta. L'importante è che la sua memoria artistica non vada persa, data l'inestimabile importanza per la Musica.

In questa serata speciale di fine estate Marco Masoni condurrà il pubblico attraverso i dischi e le canzoni di Lucio Battisti, mostrando alcuni rari filmati d'epoca, facendo ascoltare canzoni storiche da vinile e alcune assolute rarità in digitale, ricordando aneddoti, anche grazie alla testimonianza diretta di *GABRIELE LORENZI* (tastierista tra le altre cose di Mi Ritorni In Mente e dell'LP Il Mio Canto Libero), ospite molto speciale.

Battisti per tutta la sua carriera ha fatto una cosa apparentemente impossibile: coniugare la cantabilità popolare e la sperimentazione, incurante delle mode e del pubblico. Anzi: spingendo sempre AVANTI i gusti del pubblico e facendolo crescere.

N.B.: a fine serata verrà fatto un brindisi in onore di Battisti: portatevi un bicchiere da casa! 

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GABRIELE LORENZI è stato fondatore, organista, pianista, tastierista e cantante della Formula Tre e de Il Volo, collaboratore di Lucio Battisti dal 1969 al 1976. Ha suonato anche con Mina, Bruno Lauzi, Camaleonti, Don Backy ecc.

MARCO MASONI è critico musicale, musicista, insegnante, divulgatore.
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Mogol: "Lucio era un verticale. [...] Analizzava ogni cosa fin nei minimi particolari. Un musicista che nascondeva un'anima da matematico, da scienziato. La sua cultura sul pop era straordinaria".

Pasquale Panella: "Battisti voleva arrivare al lato annodato stretto delle cose, quello che non si può sciogliere".